25 Gen Come nascono i bambini? Attività originali!
Oggi vi voglio raccontare come ho fatto a parlare del concepimento, gravidanza e parto con Mia. Insomma delle attività e spunti su come nascono i bambini visto che sono incinta.
Mia ha scoperto che ero in attesa a 2 anni e 8 mesi. Da quel momento in poi mi è partito il cervello creativo per lavorare su quel argomento durante i 9 mesi di gravidanza. Un progetto a lungo termine basato sulle motivazioni e curiosità di Mia.
Nel post “Arrivo di un fratellino. Preparando il primogenito!” vi spiegavo come abbiamo comunicato e accompagnato Mia durante la gravidanza in modo che capisse il più possibile a cosa andavamo incontro e che lo accettasse con allegria e serenità.
Oggi invece vi voglio parlare in modo più concreto su delle attività che potete fare per spiegare come nascono i bambini!
Come nascono i bambini. Il nostro tavolo d’osservazione Montessori
Come sapete non posso fare a meno di organizzare dei Tavoli d’osservazione. Mia me li chiede quando li metto via, quindi devo darmi da fare xD
Stavolta l’argomento era chiaro… “Come nascono i bambini”: concepimento, gravidanza e parto. Il nostro tavolo d’osservazione includeva:
Libri sul concepimento per bambini
Non è semplice trovare questo tipo di albi illustrati. Comunque ho deciso di lasciarne soltanto 2 sul tavolo, gli altri li ha sempre avuti a portata di mano nella sua mensola in cameretta.
Quelli che si trovano sul tavolo riguardano solo il concepimento. Niente gravidanza, niente quotidianità. Volevo puntare proprio sul come viene creato un bambino.
Comunque sia sulla sezione Libri ve ne parlerò di questi due e tanti altri.
Catena d’immagini
Non guasta mai lasciare all’altezza dei bambini delle immagini da cui possono partire domande di curiosità. Quindi ad ogni tavolo d’osservazione ho stampato delle immagini in relazione all’argomento. Stavolta la gravidanza. Per cui i protagonisti sono stati l’ovulo, gli spermatozoo, il feto e il neonato.
Come nascono i bambini? SPIEGARE IL PARTO A TUO FIGLIO!
Non so se esisteva già questa proposta, ma posso dire che me la sono inventata nelle mie notti di insonnia gravidica! Ho preparato un vassoietto con: bicchiere, pipetta, palloncino, pupazzetto e asciugamano.
Lei sapeva già da tempo che il bebé dentro la pancia è circondato da liquido amniotico. Quindi mi è bastato raccontarle come il giorno del parto esce tutto quel liquido e dopo il bambino.
Come?
Prima abbiamo riempito il palloncino con il pupazzetto e l’acqua, aiutandoci con la pipetta (questa parte piace tanto). Poi ho rotolato il collo del palloncino e l’ho girato spiegando che quello era la pancia della mamma. Il giorno del parto si sarebbe aperto il tunnel e quindi sarebbe uscita tutta l’acqua. Alla fine il bebé avrebbe spinto con la testolina fino ad uscire!
Non sapete quante volte al giorno fa questo vassoio! Le piace da morire! Ha il suo fascino. Quindi brava me!
Racconto della giornata del parto con oggetti
Mia ama le storie, quindi ne ho preparata una in modo sequenza d’immagini perché poi possa riordinarla. Quindi in una busta ho inserito i seguenti disegni:
- Mamma incinta
- Macchina
- Ospedale
- Parto & ostetrica
- Sorella con bebé in braccio
Le ho spiegato con le immagini cosa succederà il giorno del parto “mamma avrà mal di pancia, come quando devi fare la cacca, e papà la porterà in ospedale perché l’aiutino a partorire. I nonni staranno con te per farti compagnia. Dopo 3 giorni in cui fanno dei controlli al fratellino torneremo a casa e potrai abbracciarlo”.
Ho incluso la sequenza d’immagini senza ritagliare perché ci sia il controllo dell’errore, così può gestire la storia in autonomia. Molta Montessori, ma Mia mi ha sparato “questo non serve mamma, io la so la storia” XD Ecco.
Carte di nomenclatura
Per prima volta abbiamo provato le carte della nomenclatura vere e proprie. Cioè, non solo immagini ma anche parole. Devo dire che le sono piaciute di più. Comunque sia, continuo a vedere che non è una appassionata di nomenclature.
Vi lascio il PDF per poter scaricare le carte in caso voleste provare a casa ^^
Le carte di nomenclature sono perfette per fare la lezione dei 3 tempi. Poi devo dire che noi avevamo già parlato tanto degli elementi sulle foto: ecografie, ovulo, spermatozoo…
Vassoio d’osservazione (e interazione)
Ho lasciato in un vassoio degli oggetti che vanno usati con i neonati perché Mia possa investigare, provare, toccare… Ci ho incluso: un bebé finto, pettine per la crosta lattea, spazzola, pannolino, calzini e body. Insomma, una proposta tra l’osservazione e le attività di vita pratica.
È stato bellissimo vedere come le è piaciuto e soprattutto la sorpresa che mi ha fatto! Quando il bebé era pronto si è tirata su la maglietta e si è messa ad allattarlo! Geniale! Altro che biberon! Dopo 3 anni di teta non poteva fare altro! Ahahaha
Attività su “Come nascono i bambini”
Nel nostro caso, come avete letto, abbiamo seguito la mia gravidanza da vicino. Quindi non abbiamo svolto delle attività vere e proprie.
Tuttavia se vostro figlio è interessato all’argomento e volete qualche idea potreste…
- Creare un bebé da zero con il pongo spiegando che ogni mese si formano “parti del corpo nuove”. Quindi prima avremo solo una pallina, poi usciranno due braccine, gli occhi, e man mano la pallina diventerà un bambino.
- Presentare un Modellino anatomico della gravidanza e parlarne. Su Aliexpress ne ho trovato uno per 14€
- Far vedere qualche animazione sulla crescita dell’embrione. Ho trovato un video di 8 minuti molto carino “Fetus Growing in the womb“
- Organizzare un incontro con una ragazza incinta in modo che possa chiarire dei dubbi se ne ha.
- Mostrare delle ecografie di quando è nato e individuare le parti del corpo.
- A Mia è piaciuto tantissimo fare il Belly painting a modo suo ^^ Anche più di una volta! Penso sia stata “l’attività” più bella di tutte!
Come al solito spero avervi ispirate.
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