
20 Mar Consapevolezza fonologica e +20 attività!
Ecco alcune attività di consapevolezza fonologica da fare a casa con i bambini! Anche la più semplice è importantissima per imparare a leggere e scrivere. E per noi sarà facilissimo rafforzarle perché molte di loro si possono fare ovunque!
Con Mia lo abbiamo fatto in un modo molto naturale. Leggevamo le storie dei “5 minuti” che alla fine hanno dei giochi da fare. In uno di loro bisognava scrivere il nome di certi oggetti (impossibili per lei che ha 3 anni). Così mi sono inventata che in realtà dovevamo indovinare per quale suono iniziava ogni disegnino.
In questo modo, un po’ alla volta abbiamo iniziato a lavorare sulla consapevolezza fonologica.
Cos’è la consapevolezza fonologica?
La consapevolezza fonologica ci permette si decodificare i suoni delle parole. Una volta consapevoli dei fonemi che le compongono, i bambini potranno imparare a leggere molto più facilmente attraverso il metodo analitico.
In caso non lo sappiate si può imparare a leggere suono per suono (metodo analitico) oppure con il metodo globale (riconoscere una parola intera senza scomporla nelle varie grafie).
Eh già, avete dedotto… oggi si parla di (pre) LETTO-SCRITTURA!
Aree della consapevolezza fonologica
Per aiutare a sviluppare la coscienza fonologica si possono proporre delle attività strutturate. Vi presento le aree su cui lavorare. Non vanno considerate in base all’età del bambino ma in base ai suoi progressi:
1) ASCOLTO ATTIVO
Ovvero, tutto quello che preveda che il bambino faccia attenzione al linguaggio: ascoltare una storia, una canzone, un racconto… Deve essere concentrato sulle parole per poterle decifrare. Non è lo stesso sentire che ascoltare!
2) NOTARE LE FRASI E LE PAROLE
Prima di tutto il bambino deve diventare consapevole dell’esistenza delle frasi, poi le parole.
3) RIME
Il bambino diventa consapevole del ritmo presente nel linguaggio grazie alla rima. E per fortuna è molto facile da introdurre nella vita di tutti i giorni.
4) RICONOSCERE LE SILLABE
Riuscire a dividere le parole nelle sue varie sillabe.
5) CONSAPEVOLEZZA DEI FONEMI
Consapevolezza dei suoni (non grafemi) che compongono le parole.
Attività di consapevolezza fonologica
Ora vi presento alcune attività per bambini sulla consapevolezza fonologica. Molte di loro potete svolgerle in qualunque momento della giornata e OVUNQUE! In coda al supermercato, quando siete in macchina… Il bello della consapevolezza fonologica è che potete lavorarci su quando e dove volete!
6 ATTIVITÀ DI ASCOLTO ATTIVO
- Leggere dei libri in generale
- Raccontare delle storie
- Barzellette, scioglilingue, poesie…
- Giocare a “Simon dice”. Si tratta di dare degli ordini “Simon dice che devi toccarti la testa, saltare con due piedi”.
Si può giocare con delle varianti man mano che i bambini prendono dimestichezza con il gioco di base. Per esempio:
- Aggiungere ogni volta un movimento “toccati la testa; toccati la testa e salta; toccati la testa salta e dai un bacio”.
- Oppure dare un ordine che il bambino deve eseguire ma allo stesso tempo “depistarlo” facendo una mossa diversa con il nostro corpo “Simon dice di toccarti la testa (e noi ci toccheremo il naso). QUESTO GIOCO PIACE DAVVERO TANTO A TUTTI I BIMBI, PROMESSO!
2 ATTIVITÀ SU FRASI E PAROLE
- Gioco della parola intrusa: dire una frase della quale il bambino deve individuare l’intruso. Per esempio “Mi piace giocare con Sara macchinina” Dicendo delle assurdità i bambini rideranno tanto!
- Classificare oggetti tra parole lunghe o corte. Potete selezionare dei giochi da dividere in due cesti (uno per le parole lunghe e uno per le corte). Vi consiglio di usare parole mooooooooolto lunghe e mooooooolto corte “sole, ipopotamo per evitare confusioni.
4 ATTIVITÀ SULLA RIMA
- Libri in rima, per esempio: La Strega Rossella, Bastoncino, Zog… Noi amiamo Julia Donaldson.
- Poesie, filastrocche, canzoni in rima
- Gioco dell’abbinamento: radunare alcuni oggetti e far abbinare tra di loro quelli che “rimano”. Per esempio “elefante” e “rinoceronte”
- Gioco del racconto rimato. Iniziare un racconto che il bambino deve completare con delle parole in rima. Per esempio “C’era una volta una macchina rossa che voleva portare a spasso _______ (es. Barbarossa) “ (e il bambino completa la frase). Possiamo allungare la storia quanto vogliamo.
5 ATTIVITÀ SULLE SILLABE
- Prendere un oggetto e battere le mani tante volte quante sillabe ha la parola.
- Abbinare l’oggetto al numero scritto su un foglio in base alle sillabe che ha.
- Giocare con le parole: togliendo o aggiungendo sillabe si possono formare parole nuove. Per esempio: Pa-la –> Pi – la.
- La sillaba scomparsa – il bambino deve indovinare che sillaba manca nella parola. Per esempio, se diciamo “al-be-…” manca “ro”.
- Preparare una “CORSA SILLABICA“.
- Giocano tutti contro il dado (gioco cooperativo).
- Preparate un dado, su ogni faccia scrivete una parola (o fate il disegno di un oggetto) con un numero diverso di sillabe. In una delle facce disegnate un puntino rosso. Il dado potete SCARICARLO GRATIS qua.
- Ogni volta che un giocatore tira il dado deve fare tanti passi quanti detta la parola sul dado. Se esce il puntino rosso bisogna tornare al punto di partenza.
- All’inizio del gioco si prepara un timer (per esempio di 8 minuti).
- L’obiettivo è che uno dei giocatori arrivi alla linea di arrivo che vi siete proposti prima che scada il tempo. Si perde se non si raggiunge l’obiettivo prima che finiscano gli 8 minuti.
6 ATTIVITÀ SUOI FONEMI
- Giocare al “vedo vedo” con i fonemi: “Cerca una cosa che inizia con la A…”
- Giocare alle parole incatenate
- La scatola dei suoni: si prepara una scatola speciale con il bambino e durante un po’ di giorni ci metteremo oggetti di casa e fuori che troveremo che inizino con un certo suono.
- Libro dei suoni. Possiamo preparare un libro che relazioni UN SUONO (e i vari grafemi che lo rappresentano) con una immagine. Per esempio: scrivere la “K” e la “C” e la foto de un canguro.
- L’indovinello sonoro – nascondiamo un oggetto e diciamo “vediamo se indovini cosa ho nascosto. Inizia con il suono Fffff…” e poi diamo delle piste “è blu, lungo…”
- I Sacchetti dei suoni – Preparare 4 sacchetti con degli oggetti dentro. In ogni sacchettto ci metteremo 4 oggetti che iniziano (o finiscono) con il suono prescelto e uno che non compie questa regola.
- Sacchetto della A
- Sacchetto della E
- Sacchetto della O
- Sacchetto della U
- Sacchetto della I
Il compito del bambino sarà quello di toccare gli oggetti in ogni sacchetto senza guardare e tirare fuori quello che non rispetta la regola.
Potete presentare l’attività con vari livelli di difficoltà:
- All’inizio solo 1 sacchetto.
- Partite lavorando sui suoni per cui inizia la parola. Più avanti il suono per cui finisce una parola e alla fine lavorate sui suoni in mezzo alla parola.
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