Corsivo o stampatello? Montessori e neuroscienza ;) - Educare Dolcemente
17209
post-template-default,single,single-post,postid-17209,single-format-standard,aawp-custom,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode_grid_1300,qode-content-sidebar-responsive,qode-theme-ver-17.2,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-5.6,vc_responsive
corsivo-o-stampatello

Corsivo o stampatello? Montessori e neuroscienza ;)

Corsivo o stampatello? Quali sono i benefici? Cosa dovrebbero imparare per prima i bambini? E cosa possiamo fare a casa per aiutarli e accompagnarli? Imparare a leggere e scrivere può essere molto semplice se seguiamo i loro interessi. Oggi ho raccolto moltissima informazione che trovo interessantissima e di sicuro vi permetterà di prendere una decisione.

Iniziamo!

Quando mi sono decisa a fare le lettere smerigliate ho dovuto scegliere tra il corsivo e lo stampatello… Ovviamente i miei dubbi erano:

… Allora, lo  stampatello sembra più facile e poi è ovunque!

… Alla fine alcune lettere in stampatello le riconosce di già. Non starò facendo troppo casino?

… Però la scienza dice che il corsivo da risultati migliori.

… E poi la Montessori ha ragione… è più semplice capire quali lettere formano una parola perché sono legate.

… Ma a scuola partono con lo stampatello. Non è che poi si annoia se le faccio le lettere così? Allora meglio corsivo? Ma allora si annoierà più avanti se avrà appreso il corsivo con me. Ma… dovrei seguire i suoi interessi… che nel presente sono le lettere, la coscienza fonologica

 

ODDIO QUANTI DUBBI AVEVO! MA ALLA FINE MI SONO DECISA PER IL CORSIVO, ORA VI RACCONTO PERCHÉ

corsivo-montessori

 

Corsivo o stampatello? Cosa dice Montessori

 

Secondo Montessori la scrittura in corsivo è quella più facile per i bambini visto che lega le parole tra di loro. Quindi sia scrittura che lettura diventano più semplici. Pensate ad un bambino che legge. Se la parola è in corsivo sa quando finisce, quando deve fare la pausa per poi leggere quella dopo.

In più il corsivo è un movimento naturale (circolare) che viene spesso lavorato nelle attività di vita pratica, pitturando… Infatti basta che ci facciate caso… Qual’è la prima forma che riesce a disegnare un bambino? Il cerchio!

Nelle attività di vita pratica i bambini svolgono dei movimenti molto importanti per riuscire a scrivere: muovono le spalle e tutto il braccio (per esempio pulendo), muovono il polso (aprendo bottiglie o altro), realizzano movimenti e esercizi per rafforzare i muscoli della mano (abbottonando e attraverso delle attività che includano la motricità fine).

E inoltre, con il metodo Montessori si allena ai bambini a fare tutto da sinistra a destra e dall’alto al basso. Che guardate il caso, è la direzione della scrittura.

È TUTTO COLLEGATO!

Nella gran parte di scuole Montessori si parte dal corsivo. Ma questo non vuol dire che il bambino scriva a 3 o 4 anni. Bisogna distinguere le varie fasi previe alla scrittura:

 

  • Lavoro sulla coscienza fonologica
  • Poi il riconoscimento visivo delle lettere (quindi lettere smerigliate) e il loro traccio
  • Più avanti si usa l’alfabeto mobile per COMPORRE delle parole. In Montessori si isolano le difficoltà, quindi una cosa è comporre la parola, l’altra riuscire a scrivere!
  • Solo alla fine i bambini inizieranno a scrivere attraverso: vassoietto con la sabbia, gessetti e alla fine matita.

 

Poi per arrivare a scrivere i “bambini Montessori” hanno passato anni a lavorare la motricità fine in mille modi. Per cui le loro mani saranno fisiologicamente pronte e allenate per poter scrivere. Per esempio, per fare pratica con la matita si usano gli incastri metallici Montessori.

Secondo Montessori

Corsivo o stampatello? Cosa dice la scienza?

 

  • La neurologa Carla Hannaford sostiene l’importanza del corsivo poiché:
    • Il corsivo permette al cervello di collegare i due emisferi tra di loro.
    • LE OSSA DELLE MANI DEI BAMBINI NON SONO PRONTE PER LO STAMPATELLO! Di fatti, lo sviluppo delle ossa carpali della mano è molto lento, e lo stampatello richiede un maggiore sviluppo di queste ossa che il corsivo. Nella foto di “Escuela libre Octopus” (Account instagram che amo @escuela_libre_octopus) potete vedere come non è fino ai 7 anni che finiscono di svilupparsi le ossa carpali. E potete cercare ” E se siete pignole potete controllare l’età di sviluppo di ogni osso carpale su Carpal Bones Ossification.

https://www.instagram.com/p/B_k4ddtFNSp/

 

  • Inoltre, visto che le risposte motorie che non vengono interrotte si conservano più a lungo nella memoria. È più facile di memorizzare il corsivo che lo stampatello. Lo conferma la ricerca della neuroscienziata Karin Harman riguardo studenti universitari.

 

 

 

  • Si fa anche più attenzione alla scrittura grazie al feedback motorio che riceve il cervello (studio qua “cursive handwritting). Quindi i bambini sono più concentrati.

 

  • Secondo i libri dello scienziato Norman. Doidge, scrivendo in corsivo il cervello deve fare uno sforzo maggiore e processare dei movimenti più complessi. Così vengono stimolati i neuroni dell’area pre-motoria. Di conseguenza migliorano la scrittura, la lettura e il parlato.

 

 

  • Imparare il corsivo aiuta allo sviluppo cognitivo. In concreto a sviluppare la specializzazione delle funzioni, che permette una maggiore eficenza. Questo perché integra le sensazioni, il movimento, il controllo e il pensiero.

 

Benefici del corsivo e dello stampatello

 

Benefici del corsivo

  • Scrivere in corsivo è più “naturale” visto che la matita scorre sul foglio senza troppe pause. E quindi anche più veloce.
  • Le parole sono separate tra di loro. Quindi è più facile distinguire dove finisce una e inizia l’altra.
  • Un bambino che impara prima il corsivo non farà grande fatica con lo stampatello. All’incontrario sarà più complicato.
  • Con il corsivo si lavora di più sulla motricità fine
  • Ha più benefici per i dislessici dello stampatello. Sarà più difficile per loro confondere la d con la b o la p.
  • Il bambino deve essere più concentrato per riuscire a legare tutte le lettere e formare una parola.

 

Benefici dello stampatello

 

  • È più comune. Il bambino potrà vedere come i nostri libri, cartelli, altro è scritto in stampatello e anche “esercitarsi” autonomamente.
  • Lo stampatello è più facile da leggere. Infatti, quando dobbiamo compilare qualche documento ci viene sempre richiesto lo stampatello.

 

corsivo-o-stampatello-scuola

 

Corsivo o stampatello. MI SONO DECISA!

 

Dopo questo post avrete capito a che conclusione sono arrivata…

È vero, a scuola le insegneranno il corsivo. Ma si annoierà? In realtà Mia avrà imparato a “Comporre” delle parole con le lettere in legno. E a scuola mescolano spesso composizione e scrittura. Magari un bambino è capace di “comporre” ma fa fatica a scrivere. Quindi, semplicemente le avrò reso la via più semplice verso la scrittura, che ha già il suo perché.

Per non parlare di tutti i benefici sopra citati ^^

Quindi, corsivo sia 🙂

Se vi è piaciuto il post potrebbero piacervi:

PERIODI SENSITIVI MONTESSORI E SCIENZA

VASSOI MONTESSORI. Tutto quello che impara il bambino

MONTESSORI A CASA