Parto naturale senza epidurale. FATTO! - Educare Dolcemente
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Parto naturale senza epidurale. FATTO!

Non avrei mai pensato di raccontare il mio parto naturale senza epidurale. Io che sono una fifona. Che avevo l’ansia di superare i 5 centimetri di dilatazione e che mi negassero l’epidurale… eppure eccomi qua, con voglia di rifarlo!

In modo riassuntivo potrei dire che è stata una esperienza selvaggia, istintiva, animale e meravigliosa.

Iniziamo a togliere un po’ di dubbi…

 

E via con la rottura delle acque

 

Ero disperata da giorni… dovevo partorire il 18 settembre. Ma il ginecologo mi aveva accennato che non ci sarei arrivata perché avevo il collo dell’utero accorciato.

E tutte quelle che siete a 9 mesi di gravidanza sapete quanto è disperante e SCOMODO aspettare gli ultimi momenti…

TIC TAC TIC TAC

Tutti i giorni tentavo di scoprire dei sintomi prima del parto, ma niente… E poi, così dal nulla, senza preavviso, il 15 settembre mi sono alzata a fare la pipì (una delle 5 volte che mi alzavo ogni notte). Ovviamente avevo perso il sonno, come al solito. E da seduta sento “splash…”. Un po’ come se mi fosse scappata la pipì addosso.

Ma non tipo film, tranquille. Mi si sono rotte le acque ma non è uscito tutto subito. Ho sgocciolato per tutta la giornata.

 

Si parte per il parto!

 

Non ero certa che fossero le acque… così ho deciso di aspettare mezz’oretta… e ancora … un po’ di liquido fuori. Ho chiamato all’ospedale e mi hanno detto di andarci per un controllo. Allora sí, ho svegliato papà orso, abbiamo chiamato i nonni e mi sono messa a finire la valigia per il parto XD

Eh già. Pensavo fosse tutto pronto e invece all’ultimo ho avuto mille accorgimenti in più.

Dunque!

Traversina per la macchina e si va in ospedale con su la mascherina. Parto pandemico !

Lì siamo stati al meno un paio d’ore per farci visitare e compilare tutta la questione burocratica. Mi dovevano ricoverare per aspettare le contrazioni. Se dopo 24 ore il parto non si fosse avviato ci sarebbe stato bisogno di indurlo. E questo sapevo già cosa voleva dire.

Dunque. Mi hanno isolata in una camera per farmi la prova del Covid. Una volta negativa potevo stare con le altre gravide/neomamme.

Ho aspettato ste benedette contrazioni per ore!!!!! Non capivo! Con il primo parto appena mi hanno rotto le membrane mi erano partite le contrazioni a manetta!

E intanto perdevo acque e acque e acque. Ho indossato gli assorbenti post parto tutto il santo giorno! Quello era un disastro… ma quanta acqua c’è lì dentro?

L’ostetrica, tra l’altro, mi ha spiegato che il mio corpo continuava a produrre liquido. Quindi figurati! Non sarebbe mai finita! XD

Ho gocciolato fino al momento delle spinte. Vi dico tutto.

 

Le prime contrazioni e le ultime…

 

Verso le 16.00 ho iniziato ad avere piccoli fastidi. Tipo mestruazioni. Niente di che. Molto ma molto spaziati. Non vedevo la luce. Mi sembrava un parto più lungo dell’altro. Ma perché devo farmi sempre una giornata previa di ricovero in tutti i parti?

Dunque. Ricordo che papà orso è stato con me dalle 18.00 alle 20.00 e non avevo un gran che. Abbiamo pure giocato a carte, vedete voi la noia. Prevedevo già un parto indotto!

Devo dire però che in poco tempo la cosa si è avviata…

Verso le 22.00 avevo già le prime contrazioni un po’ più interessanti. Il dolore palesemente saliva e scendeva. Arrivava ad un pico in cui dovevo fermarmi. Ma comunque parlavo tranquillamente. Ora arrivavano ogni 10-15 minuti. Alle 2.00 am erano spaziate ancora di 10 minuti, ovviamente più forti.

Vi dico che sono arrivata alle 5.00 di mattina con contrazioni irregolari ogni 8 o 5 minuti. Alcune duravano un minuto, altre meno… Insomma pensavo di essere all’inizio del parto… eppure un’ora dopo ho chiamato all’ostetrica dicendo “non ce la faccio più, non si regolarizzano, penso non siano quelle giuste, ma mi serve l’epidurale, altrimenti non arrivo alla fine”.

OK, magari ero stata più sintetica XD

 

Finalmente in sala parto!

 

Evviva! L’ostetrica si era decisa a portarmi giù in sala parto per farmi controllare la dilatazione. Io che reggo poco il dolore pensavo che mi avrebbero detto “sei all’inizio, 3 o 4 cm… manca ancora”. Quindi ero pronta a chiedere l’anestesia. Ero stanchissima. E ho sempre avuto paura di un parto naturale senza epidurale.

Invece… “ormai sei di 8 cm, non facciamo in tempo a fartela”.

Ecco. PANICO! Quello era la paura più grande che avevo del parto, e si era verificata. Come ce l’avrei fatta? Crepavo di sicuro xD Aiuto!

Poi mi sono dovuta concentrare sul serio per non dare un calcio all’ostetrica che mi ha detto “qua si fa come dico io, non sei tu a decidere”. Però non entrerò in dettagli. Perché in pochi minuti sono finite le contrazione ed è arrivata l’ora di spingere.

 

Spingi spingi spingi!

 

Ho urlato? Sí

Me ne sono fregata? Tantissimo. In quel momento hai da fare e a chi non piaccia se ne può andare e scegliere un altro lavoro xD

Cose del parto naturale senza epidurale!

Dunque. Finite le contrazioni da dilatazioni tutto il resto è facilissimo!!!!

Io ero in ansia per la fase delle spinte. Pensavo “chissà che male le contrazioni finali” “chissà che male quando esce la testa” “E se mi lacero?”

Invece… ho fatto 1 ora di spinte. Estenuante, si. Ma non dolorosa come la dilatazione. In realtà senti una gran pressione e una forza selvaggia che ti obbliga a prendere aria e spingere con tutte le tue forze. È tutto istintivo, inutile fare corsi. Sapete fare pipì e cacca quando avete lo stimolo? Ok, allora riuscirete a spingere.

Anche perché se non lo fate vi mancherà l’aria, quindi ti piaccia o no, in quel momento si spinge!

E la testa? Beh è uscita e ho sentito solo pressione. Poi il corpo. E poi??? Poi non senti più niente. Ne dolore, ne pressione ne niente. Ti danno l’amore della tua vita e pensi “waw… ci sono riuscita” e “waw… ne voglio altri” E… non ci credo ancora che sono sopravvissuta ad un parto naturale senza epidurale.

 

Partorirei di nuovo senza anestesia?

 

Credo proprio di sí.

Non è stato così terrificante o doloroso come pensavo. Fa malissimo sí, ma è gestibilissimo. Ci sono delle pause per riposare. Per me la parte peggiore dei 2 parti è la stanchezza di un parto lungo. Arrivi alla fine KO sia fisica che mentalmente ed è quello che ti mette in difficoltà. Più che il dolore.

Se il male dura 8 ore si gestisce bene. Se ne dura 16 è più pesante. E se dura di più meglio non ci penso xD Comunque vi direi, se non ve la sentite, di chiedere l’epidurale e meno pippe mentali. So i benefici di non farla (e di farla), ma per me l’importante è la salute di tutti e vivere un parto sereno.

E se vi dicono che non è possibile pensate che per tutta la vita le donne hanno partorito. Tante DECIDONO addirittura di fare altri bebé. E la mamma di mia suocera ne ha sfornati 12 per poi vivere fino a 95 anni in piena salute. Quindi si può.

Forza e coraggio mammine! State per ricevere il regalo più bello della vostra vita e rimbambirvi come me ^^

 

Vi lascio:

 

Posizione del feto con il Belly Mapping!

Come nascono i bambini? Attività originali!

Coliche neonatali. I NOSTRI RIMEDI