14 Ago Posizione del feto con il Belly Mapping!
Qual’è la posizione del feto nella pancia? Pensavo che solo le ostetriche potessero capirlo, invece qualcosa che possiamo fare noi mamme! E veramente semplice! ^^ Oggi vi racconto come costruire il vostro Belly mapping!
Belly Mapping
Non avevo mai sentito a parlare di Belly Mapping fino ad ora. A 32 settimane della seconda gravidanza. Meglio tardi che mai, giusto?
Ci ho provato per caso, giusto per fare qualcosa da “donna incinta“, visto che avendo una bambina da guardare in giornata diventa praticamente impossibile pensare a me stessa nemmeno 5 minuti. Volevo sentirmi un po’ più gravida e così ho tentato di individuare la posizione del feto nel pancione ^^
La parte più Bella del Belly mapping!
L’ho fatto fare qualcosa divertente mai poi…. WAW! Ma quanto è bello???? Cioè, veramente riesci a capire se quello che hai sotto è una testa, un culetto, i pideini! È incredibili!
E soprattutto ho la sensazione di costruire un po’ di più il vincolo con lui, di capire dov’è, cosa fa, perché certi colpetti sono così e perché a volte vedo delle gobbe.
Davvero, è molto semplice da fare e vi sentirete molto più unite al vostro piccolino!
Bello bello bello!
E poi mi ha un po’ consolata sapere la sua posizione durante il parto. Visto che non stava fermo! Vi lascio la mia esperienza – Quanto fa male il parto naturale? Ti sembra di morire?
Come individuare la posizione del feto?
Andiamo al sodo.
Il Belly Mapping si può fare quando si vuole. Anzi, probabilmente se lo facciamo in diversi mesi della gravidanza potremo vedere come cambia la situazione. Ovviamente, è molto più facile capire la posizione el feto durante gli ultimi 2 mesi.
1. Disegna una mappa della pancia
Dovete disegnare un circulo e dividerlo in 4, a modo pizza. Segnate dove si trova il vostro braccio destro, il sinistro, la testa e i piedi per non perdervi quando dovete segnare i movimenti. Poi potrete fare il disegno più bello una volta avrete finito la mappatura della pancia.
2. Segna i movimenti
E qua ti spiego un po’ come fare per capirli. Praticamente bisogna fare attenzione a:
- Dove percepiamo un bozzo che si alza (non dei calcetti). Questo potrebbe essere la testa o il sedere.
- Se il bambino ha il singhiozzo potremo capire dov’è la testa: proprio dove sentiamo quei colpetti ritmici.
- Se la bozza che percepiamo si muove come un pendolo, quello sarà il sederino.
- Dove percepiamo dei colpetti o calci. Questo potrebbero essere le mani o i piedi.
- I bambini calci più forti saranno i piedi. Se il bambino è testa in giù, sentiremo i calci nella zona della pancia sopra l’ombelico.
- I calci o colpetti più deboli saranno le mani.
- La posizione del cuore. Se abbiamo fatto un’ecografia di recente oppure abbiamo un rilevatore del battito fetale potremo segnare anche questo.
Se non senti alcuni di questi elementi non ti preoccupare. Più va avanti la gravidanza, più sarà semplice. E poi dipende dalla posizione del feto, a volte le mani non si possono percepire perché sono verso l’interno. Oppure la tua placenta è davanti al bebè e quindi non si sentono tanto i movimenti.
3. Interpreta qual’è la posizione del feto
- Disegna una piccola linea curva per segnare il sederino.
- Disegna un cerchio per la testa.
- Disegna un cuore sulla mappa, se sai la sua posizione.
- Disegna delle WWW dove percepisci i calci più forti per segnare dove si trovano i piedini.
- Disegna delle www dove percepisci i colpetti più deboli, quelle sono le mani.
Ora bisognerebbe capire qual’è la posizione del feto nella pancia. Anche se il bambino è testa in giù non vuol dire che sia la posizione ottimale per nascere. Bisogna capire com’è girato (ha la schiena verso il nostro addome oppure la sua pancia). La posizione ideale per nascere è la occipito – anteriore; cioè, testa in giù che guarda verso il retto della mamma e la sua schiena contro il nostro addome.
In Pronto ostetrica troverete addirittura dei consigli per favorire la posizione giusta in modo che il bambino sia pronto per il parto.
Ora che la nostra mappa è pronta, possiamo interpretarla e indagare in che posizione si trova. Vi lascio la foto per farvi un’idea delle possibilità:
Belly painting della posizione del feto
Questo non fa parte del Belly mapping, però lo trovo bellissimo per dare un po’ di vita o di forma al nostro bambino fuori della pancia! Quindi non potevo non farlo!
E come sempre… foto foto foto!
Se non ve la sentite di disegnare il bambino potete farvi la foto con una bambola sopra. Anzi, può essere abbastanza utile in caso abbiate già dei bambini in modo che anche loro riescano a capire la posizione del suo fratellino in arrivo.
Capire la posizione del feto con il tocco delle mani
Tempo fa avevo scoperto l’account Instagram di @dalilaostetrica. In uno dei sui video IGTV racconta in 5 minuti come capire la posizione del feto nel pancione toccando con le mani. Non sono proprio le manovre Leopold che usano le ostetriche, ma penso che vadano benissimo per noi mamme ^^
Quello che mi piace di più è la serenità con cui affonda le dita nella pancia. A me sembra di portare una palla di vetro, invece il bambino è bello protetto dall’utero.
Vi lascio il video di Dalila in caso vi possa interessare:
Spero vi serva di aiuto tutta l’informazione che ho raccolto su Belly mapping e la posizione del feto in gravidanza ^^
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