
27 Nov Tessere ad alto contrasto – Farle, usarle e file scaricabile!
Alzi la mano chi conosce le tessere ad altro contrasto per neonati! Alcune di voi sanno di cosa si tratta ma non tutte si sono informate del “perché usarle” e “in che modo”. Oggi ve ne parlo un po’ di tutto, vi spiego come fare le tessere ad altro contrasto fai da te e dove acquistarle.
A cosa servono le tessere ad alto contrasto?
Le tessere ad alto contrasto sono uno stimolo visivo per nostro figlio. Non so se vi ricordate il post PERIODI SENSITIVI MONTESSORI E SCIENZA. Lí vi raccontavo un po’ come i neuroni che non vengono utilizzati durante una finestra temporale diventano inutilizzabili per il resto della vita. Se il bambino non crea certe connessioni sinaptiche allora il cervello “fa pulizia” e si disfa di loro.
Il momento perfetto per lavorare il senso visivo è proprio dalla nascita fino ai 2 anni. Più il bambino allenerà i vari componenti dello sviluppo visivo, più vantaggi ne otterrà più avanti. Pensate a un giocatore di calcio. Se da bambino è stato stimolato adeguatamente probabilmente avrà una mira migliore e ci riuscirà praticamente senza sforzo.
Insomma.
Non si muore, ovviamente. Ma come dico sempre… se abbiamo l’opzione di farlo meglio perché non tentarci? Non perdiamo niente e otteniamo dei benefici.
Come usare le tessere ad alto contrasto?
Prima di tutto è meglio usare le formi più semplici per poi passare a quelle più complesse con più dettagli. Potete partire con delle flash card in bianco e nero per neonati e poi usarne altre che includano anche il rosso.
Pian piano dovete aumentare anche il tempo che gliele fate vedere e spostarle su e giù (lentamente) e verso destra o sinistra.
In questo modo il vostro piccolo baby allenerà sia la messa a fuoco che il girare la testa. Un po’ di ginnastica per il collo ^^
La nostra esperienza con le tessere ad alto contrasto!
Ho iniziato a mostrarle ad Alex verso le 4 settimane. Prima ero troppo presa dal post parto e non le avevo ancora fate.
Ricordo perfettamente la prima volta che le abbiamo usate perché ero veramente sorpresa di quanto fosse attirato da alcune tessere in particolare (cerchio, pesce, quadrati e triangoli) e quanto poco mostrava interesse per altre come la luna o l’arcobaleno!
Ora ha due mesi e tutti giorni ci esercitiamo un po’. Gliele mostro e pian piano gliele allontano e avvicino (in modo che metta a fuoco a diverse distanze) oppure gliele sposto da lato a lato perché giri la testa.
Insomma un po’ di allenamento.
Poi Mia ci ha preso gusto e lo fa al mio posto. Anche se a quella velocità secondo me non le vede neanche passare!
Ma… come le abbiamo create?
3 Modi per fare le tessere ad alto contrasto
In base al vostro tempo libero, la voglia e il budget potete scegliere tra queste opzioni:
CARTONCINO – dovrete comprare del cartoncino nero e poi farci sopra i disegni con tempera o gessetto bianco. In questo modo potete anche coinvolgere i fratelli maggiori in modo di farli partecipare a qualche attività che poi svolgeranno con il bebè. Quando ci ho tentato, Mia non aveva molta voglia quindi ho finito per farle io stessa.
CANVA – si tratta di un programma di disegno grafico semplicissimo! E devo dire che sono venute fantastiche! Ve le lascerò nella sezione “Gratis” in modo che possiate SCARICARE le tessere in bianco e nero. Devo ancora fare quelle che includono il rosso.
PHOTOSHOP – se siete bravi potete usare qualche software come photoshop, Gimp oppure Autocad (per i professionali).
Dove acquistarle
In realtà potete comprarle facilmente su Etsy. Lì vendono anche i file da stampare a casa con disegni di tutti i tipi, dai più semplici ai più complessi con più dettagli.
Altrimenti su Amazon trovate altre opzioni oltre le solite tessere ad alto contrasto:
- CARTA FLASH PER STIMOLAZIONE VISIVA – 36 pezzi diversi di tessere ad alto contrasto.
- LIBRI DI STOFFA IN BIANCO E NERO
- LIBRO DI APERTURA A FISARMONICA IN BIANCO E NERO
- GIOSTRINA MUNARI
- PALLA CON I CONTRASTI
Alternative alle tessere ad alto contrasto
In realtà il nostro scopo è quello di mostrare al bambino degli elementi di contrasto. Quindi ci basterà trovarli anche nella nostra vita quotidiana.
Non perdiamo mai di mira il nostro obiettivo!
Detto ciò vi posso assicurare che prima di usare le tessere ad alto contrasto Alex era già innamorato del cordoncino di sicurezza del bagno. Visto che finisce con un pezzettino rosso di plastica che fa contrasto con il muro bianco.
E non solo…
Un giorno stavo usando le tessere ma lui guardava determinato da una altra parte e rideva! Cosa c’era lì? Il nostro Puff bianco con dei disegni neri e rossi!
Poi quando ho spiegato a Mia come funziona lo sviluppo della vista dei neonati ha iniziato a vedere dei contrasti ovunque: il nostro quadro nero e bianco, la coperta nera e bianca, la valigia bianca con disegni neri e rossi…
E…
”Guarda mamma! La Maky (gatta) è di contrasto!” Eh già! Abbiamo una gattina bianco e nera. Quindi meglio ancora delle tessere perché in più si muove ed è molto morbida!
Quindi sapete su cosa concentrarvi e pensate che spesso ci vuole ben poco per dare LO STIMOLO GIUSTO ai bambini